Le mie montagne

lunedì, marzo 10, 2014

Monte Bignone

Vista verso la Costa Azzurra
Da sinistra, il Toraggio, il Pietravecchia e i Grai
Dal cippo di vetta verso le Alpi del Mare.
Il tratto di crinale che porta verso la vetta.



Sullo sfondo il Bertrand, il Missun, il saccarello.

















Partenza dalla "croce del Parà"(Verezzo San Donato) mt.363, si percorre la tagliafuoco che prima cementata poi sterrata, sale quasi per costa tra il vallone di Verezzo e di San Romolo, si arriva ai pali dell'alta tensione e il percorso spiana un poco, arrivati sull'asfaltata di San Romolo - Bajardo, verso destra si vede la stradina asfaltata che a sinistra sale e porta verso le antenne televisive di Bignone, sull'ampio crinale si trova ancora un'abbondante manto nevoso, si prosegue sino all'inizio del bosco e a sinistra sale la mulattiera (nascosta dalla neve e dai rami rotti), si sale alla vetta di monte Bignone mt.1299. Bella giornata di sole un pò ventosa, la vista a 360° fa vedere l'abbondante innevamento delle Alpi Marittime e Liguri, la catena dell'Esterel, un pò di foschia sul mare. Per il ritorno stesso percorso, da notare che nel bosco di Bignone non nel tagliafuoco ma tra gli alberi...impazzano i motocrossisti! Nel mio blog ho denunciato diverse volte i sopprusi che vengono fatti nelle "nostre montagne" basta sfogliare le pagine e leggere a chi di dovere, oltretutto sulla tagliafuoco proprio da uno di questi scellerati, per poco venivamo investiti (me e le mie figlie) oltre che averci mandato a quel paese, facendo delle evoluzioni con la moto! Forestale...dove siete? Ciao!

Quota partenza mt.363
Quota vetta mt.1299
Dislivello mt.936
Durata salita h.3,20+ h.3,10 per il ritorno
Difficoltà E
Periodo: tutto l'anno

1 Comments:

At 11:16 PM, Anonymous Anonimo said...

Confermo le alture intorno a Sanremo sarebbero molto belle piacevoli ed a portata di gamba, purtroppo frequentate quasi esclusivamente da cacciatori e motocrossisti

 

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