Rifugio Sanremo

L'imponente ammasso di neve sul Saccarello mt.2200 salendo dal Passo Garlenda mt.2021. Partenza dal Passo della Guardia mt.1461, si lascia l'auto in uno spiazzo prima di arrivare al passo, a piedi si risale per duecento metri la sterrata che porta al bivio per Monesi, sulla sinistra della strada si nota il cartello per il Passo Garlenda ,il rifugio Sanremo e il monte Frontè che riporterò nella sua escursione. Salendo per ripidi tornantini il sentiero sempre ben marcato si inoltra in mezzo a pini alpestri e radi larici, quando finisce la vegetazione nei tornantini esposti a monte, se si guarda nei costoni di fronte ci sono sicuramente i camosci, che in certe occasioni sono in branchi numerosi (a volte anche una trentina) e in quel frangente anche per riprendere fiato dando un'occhio al cielo non è rado vedere anche le aquile. Dopo h.1,20'si arriva al Passo di Garlenda mt.2021 e proseguendo a sinistra su sentiero che diventa più facile e si percorre quasi in cresta in un saliscendi tra fioriture dei rododendri, genziane e tanti altri colori (a seconda della stagione), si arriva al rifugio Sanremo in 20 min., da lì la vista spazia a 360° forse è l'unico rifugio nelle alpi marittime ad essere così panoramico. Le chiavi le gestisce il Bar all'incrocio di Triora per salire al passo della Guardia. E' raro vedere tanta neve così a fine marzo, in cresta come si può vedere, l'altezza del manto è davvero enorme!

Durata dell'esursione 3 h. compreso il ritorno (in caso di molta neve i tempi si allungano un po'...attenzione in cresta!)

disl.617 mt.

diff. EE in caso di neve o di nebbia

27 marzo 2008